Startup innovativa per la digitalizzazione della filiera delle biomasse legnose

Il progetto di analisi sensoriale sviluppato in collaborazione con UNISG & PEFC

Il 19 e 20 aprile 2023 si è condotto lo studio di ricerca in ambito gastronomico presso l’UNISG – Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ed Altrefiamme ha consolidato il proprio impegno nell’aggiunta di valore verso una filiera della biomassa sempre più certificata e sostenibile.

Il progetto di Analisi Sensoriale – sviluppato in collaborazione con UNISG e PEFC – risponderà all’indagine gastronomica su quanto il tipo di legna scelta per una brace vada ad influenzare le caratteristiche di aroma e flavour della carne, con l’obiettivo di fare cultura sul tema e potenziare l’utilizzo della biomassa tra i ristoratori di tutta Italia.

Altrefiamme tramite PEFC (Associazione per la promozione di un sistema di certificazione forestale) ha fornito al Pollenzo Food Lab i diversi tipi di legna (faggio e ulivo) da utilizzare per la cottura della carne, con l’obiettivo di valorizzare l’utilizzo della biomassa sostenibile anche nelle cucine del terziario.

I risultati dello studio verranno pubblicati a breve, compatibilmente con le esigenze e le tempistiche di revisione ed approvazione accademica.

Il parere degli organizzatori

«Tra i diversi temi per la valorizzazione della legna ed in particolare quella da ardere, c’è il binomio legna – cibo. Riteniamo che la legna possa apportare un grande valore dal punto di vista delle percezioni del consumatore finale nel momento in cui viene utilizzata per la cottura dei cibi.

Ci piacerebbe arrivare un domani a parlare di legname come materia prima gastronomica».

– Leonardo Paolino, CEO Altrefiamme

«L’attesa di questo studio è di aumentare la conoscenza scientifica in merito alla percezione della carne cotta da parte dei consumatori e di comprendere il ruolo in cucina di diverse specie di legno abbinate a carni diverse. L’obiettivo è di dare una dignità gastronomica alla legna che può essere utilizzata per la preparazione dei cibi, fino ad implementare un processo di certificazione della qualità della legna che utilizziamo per cuocere il nostro cibo».

– Antonio Brunori, Segretario Generale PEFC Italy

«Una corretta gestione nella fornitura del legname è parte di un pensiero che parte dalla coltivazione fino ad arrivare a tutte le variabili specifiche che qualificano e declinano le diverse applicazioni d’uso e valorizzazione della filiera. Oggi “mettersi a tavola” dovrebbe significare gustare un pezzo di storia e di cultura del territorio».

– Luisa Torri, Direttrice Laboratorio di Analisi Sensoriale UNISG

«Spesso facciamo attenzione alla qualità e alla provenienza del cibo, tralasciando la qualità del legno con cui si cuoce: ecco perché diventa sempre più un fattore di responsabilità una giusta sensibilizzazione dei consumatori nel considerare tutto il processo che parte dall’approvvigionamento responsabile del legno.

L’evento

Sfoglia la fotogallery e scopri nel dettaglio tutti i momenti dell’evento a firma Altrefiamme, UNISG & PEFC.

Articoli correlati

Controllo delle emissioni con un combustibile di qualità superiore: il pellet resta la scelta vincente

Alcuni tra i principali inquinanti atmosferici derivano dalla combustione domestica di biocombustibili solidi che rilasciano soprattutto particolato, monossido di carbonio e ossidi di azoto:...

Altrefiamme tra gli speaker di Radio Parlamentare: l’incontro con focus su AI, Machine Learning e Data Analitycs

Oggi l’Intelligenza Artificiale sta conducendo una forte trasformazione in ogni settore. Tra oggi e il 2030, si stimano $13 trilioni di crescita del PIL ad...

Altrefiamme è tra i soci sostenitori del Politecnico di Milano

Dal mese di luglio 2023 e per tutto il 2024, Altrefiamme figurerà tra i soci sostenitori degli Osservatori Digital Innovation, punto di riferimento del...